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10 ragioni per scrivere post lunghi su LinkedIn

10 motivi per scrivere i Post su LinkedIn

  1. I tuoi post appariranno in home page in forma estesa, con l’immagine che hai inserito in copertina
  2. I post sono ricercabili, anche al di fuori di LinkedIn (per questo motivo è importante scrivere il post in ottica SEO friendly, tenendo d’occhio le parole chiave)
  3. I post hanno un URL univoca e possono essere indicizzati e apparire nei risultati di Google.
  4. I Post saranno ricercabili dal motore di ricerca interno (ricerca avanzato) filtrando per la voce “Post”. Ciò ti permetterà di raggiungere un’audience più estesa dei tuoi collegamenti o del tuo network
  5. I lettori dei tuoi post possono anche non avere un account su LinkedIn, ciò ancora una volta ti permette di aumentare la visibilità dei tuoi post
  6. Puoi condividere i tuoi post mediante i bottoni social pubblicati (Facebook, LinkedIn, Google Plus, Twitter)
  7. I tuoi Post appariranno all’interno del tuo Profilo, subito sotto l’intestazione, arricchendo con un tocco umano e personale il tuo profilo
  8. Le persone che leggono il tuo post possono decidere di seguirti, anche se non sono tuoi collegamenti diretti (allo stessa stregua dei post degli Influencer pubblicati su Pulse)
  9. Ogni volta che i post generano interazione (Consiglia, commenta, condivisione) sono riproposti in cima alla pagina, e ciò aumenta la loro visibilità e durata
  10. Puoi misurare e tenere traccia sulle statistiche dei tuoi post accedendo alla seguente pagina, cosa che non è possibile per i tuoi aggiornamenti classici.

Conclusioni

Non cado nella tentazione di affermare che questi post possano sostituire o eliminare del tutto il nostro blog aziendale. Si tratta però di un’attività redazionale che può dare grandi soddisfazioni e benefici sia in termini di ampiezza dell’audience, sia in termini di engagement e di personal branding.

I primi post che ho pubblicato qui su LinkedIn sono stati per me incoraggianti, ho riscontrato un certo interesse e livello di condivisione che non mi sarei aspettato di ricevere.

E poi c’è sempre il rischio di essere selezionato e indicato da LinkedIn come un “Influencer”. :-).

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