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Professional branding su LinkedIn in 5 passi

Perché il Professional Branding con LinkedIn

Fare Professional branding, accrescere il tuo standing, costruire o rafforzare la tua reputazione è uno degli obiettivi prioritari se intendi investire su LinkedIn in modo professionale.

Il professional branding – ossia il personal branding per un contesto professionale – è importante, strategico e utile a tutti i livelli, dal neolaureato in cerca di lavoro, al manager affermato alla ricerca di un salto di carriera fino all’Executive di una grande azienda o Imprenditore.

Recentemente ho creato un corso gratuito articolato su 5 email – un’email al giorno – proprio dedicato al Personal branding – o Professional branding, se preferite – su Linkedin.

Prendendo spunto da un post pubblicato sul Blog di Nimble – una piattaforma di Social CRM che dovreste conoscere – ripropongo 7 azioni da fare per aumentare il vostro Professional brand su Linkedin.

1. L’immagine di sfondo del profilo LinkedIn

L’immagine di sfondo ha dimensioni differenti. LinkedIn suggerisce 1536 x 738 px.
Il mio consiglio è di usare un’immagine di 1900x 215 px.

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Come vedi c’è un po’ di spazio per aggiungere qualche elemento per comunicare chi sei, cosa fai, il tuo logo etc. e rafforzare il tuo brand personale.

Ora è il tuo turno:

  • loggati su LinkedIn e accedi alla pagina del tuo Profilo
  • clicca sulla matita che appare in alto a destra

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Nell’interfaccia che ti appare clicca sull’immagine di sfondo

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Clicca sulla matita in alto a destra; ti apparirà questa indicazione.

Puoi caricare un’immagine personalizzata, oppure scegliere un’immagine dai siti che
propongono immagini di sfondo per LinkedIn come LinkedInBackground.com
Puoi ricorrere anche ad un grafico che puoi trovare su siti come Fiverr.com .

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LinkedIn ti permette di tagliare, applicare alcuni filtri o aggiustare la tua immagine.
Puoi anche riposizionare la tua foto in modo da tenere conto degli spazi a sinistra e a
destra della tua foto, come nel mio caso.

Qui sotto vedi un elenco di filtri a disposizione:

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Cosa inserire nella tua immagine di sfondo

Ricordati che lo sfondo dev’essere coerente, adatto al tuo profilo professionale, dunque scegli un’immagine che sia complementare alla foto di profilo, non troppo eccentrica da distrarre il visitatore di turno da ciò che conta, e che aiuti a fornire informazioni utili.

Ad esempio, potresti inserire il logo tuo o della tua azienda per creare Brand awareness, oltre ai classici e intramontabili contatti: numero di telefono, sito web aziendale e indirizzo e-mail, che sono il top.

Logo /claim  della tua azienda

•Immagine di un evento dove sei stato Speaker

•Url del tuo sito

•Eventuale telefono /email

•Alcune parole chiave (prodotti/servizi)

Ecco un esempio:

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Cerca di far convergere dal punto nella tua immagine 3 elementi critici:

  • A chi ti rivolgi (la tua target audience)

  • Cosa fornisci (i tuoi prodotti o servizi)

  • Cosa ti rende differente  (credibilità, autorevolezza, approccio, esperienze)

A chi ispirarsi – alcuni esempi

Ecco alcuni esempi per trarre qualche ispirazione.

  • Immagine di sfondo di Viveka Von Rosen (LinkedIn Expert)

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Viveka ha inserito il logo del nuovo brand, la sua email e numero di telefono.
Puoi anche aggiornare la tua immagine di sfondo per promuovere un evento oppure
un libro.

  • Brynne Tillman ha inserito i riferimenti ad un evento organizzato dalla sua azienda

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Brynne ha inserito nell’immagine l’URL dell’evento che sta promuovendo.

  • Un autore come Bob Burg ha inserito la copertina del suo libro

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  • Fred Fransworth, Career Consultant, ha inserito nella sua immagine una Wordcloud
    associata ai suoi servizi. La puoi ottenere facilmente andando su wordclouds.com

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2. La foto del tuo Profilo

La tua foto è uno degli elementi su cui si crea la fatidica prima impressioneda parte del visitatore del tuo Profilo, dunque deve comunicare sensazioni positive, di fiducia verso chi sta visitando il tuo Profilo. 

Punta ad una foto professionale, ma con un accenno di sorriso. Una foto professionale genera fino a 7 volte più visualizzazioni del profilo e
favorisce un maggiore engagement.

Perché è importante la scelta della foto

Per almeno 5 buoni motivi:

  1. Una ricerca di LinkedIn afferma che 1/5 del tempo che un selezionatore
    passa sul tuo Profilo lo dedica ad osservare la tua foto

  2.  un Profilo con foto ha 14 volte maggiori probabilità di
    essere visualizzato (fonte LinkedIn)

  3. la foto è necessaria per raggiungere l’efficacia massima
    del Profilo

  4. senza la foto il tuo Profilo sarà penalizzato nei risultati di
    ricerca interna a LinkedIn

  5. La foto è il primo contatto visivo ed emozionale con
    il tuo visitatore e futuro cliente (o Partner, collaboratore) su
    LinkedIn

E ricorda: “Non esiste una seconda occasione per fare una Prima
buona impressione”.

In ultimo, ti consiglio di aggiornala spesso, non deve essere più vecchia di un anno.

Se hai la possibilità falla scattare da un fotografo professionista.

Alcuni consigli da un fotografo professionista

Scott R. Kline, fotografo professionista specializzato in LinkedIn,
ha scritto un bel post sul blog di LinkedIn nel quale descrivce alcune caratteristiche
per una foto vincente per il Profilo LinkedIn:

  • pubblica una foto recente e professionale (scattata da un fotografo professionista)

  • pubblica una foto che permetta di essere immediatamente riconosciuto da chi ti ha incontrato recentemente

  • riempi il più possibile lo spazio con il tuo volto (in primo piano). Eventualmente taglia la tua foto sopra le spalle

  • scegli la giusta espressione per il tuo pubblico: cerca di accennare a un sorriso o di “sorridere con gli occhi”, cerca al contempo di dimostrare credibilità e professionalità

  • indossa un abito coerente con il tuo business e il tuo settore industriale. Se lavori in banca o stai cercando un lavoro in banca attieniti al dress code di un bancario (giacca e cravatta)

  • assicurati che non ci siano elementi distraenti sullo sfondo (gatti, auto, fidanzate…), ma anche loghi o parole /frasi sullo sfondo.

Eventualmente lo sfondo della tua foto dovrebbe essere coerente con il tuo contesto
lavorativo. Diego Spagnoli, Stage Production Mgr di Vasco Rossi, si può
permettere una foto come questa qui sotto:

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Caratteristiche tecniche della foto:

•Formato: Jpg, gif o png

•Foto dovrebbe essere quadrata

•Dimensione ideale tra 200X200 pixel e 500×500 px

Non dovrebbe superare i 4000 px in lunghezza o larghezza

Non deve pesare più di 4 MB

3. La Qualifica

Perché la Qualifica è importante

La Qualifica ti permette di differenziare il tuo messaggio, di esplicitare la tua proposta di valore, in una parola di fare professional branding.

Usa  al meglio tutti i 120 caratteri, non limitarti a inserire il tuo ruolo, la tua Job description e la tua azienda.

Evidenzia le tue competenze e specialità, spiega  al tuo cliente ideale  chi sei cosa puoi fare per lui3 strategie per la tua Qualifica1.Rimani focalizzato sulla tua attuale posizione lavorativa; cerca comunque di usare tutti i 120 caratteri a tua disposizione

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In questo esempio Alessandro Balia ha aggiunto una sua competenza: Digital Content Marketing2.Riscrivi  completamente la Qualifica; metti in evidenza le tue competenze e il motivo per cui dovrebbero contattarti

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Qui sopra Brynne inserisce in maiuscolo, oltre la sua proposta di valore (Transforming the way…) anche le sue competenze (Social Selling, digital sales tools) e infine un invito a leggere il suo Riepilogo sotto (Learn How in My Summary Below)

Adotta un approccio ibrido, fai seguire alla tua Job description una frase o
un elenco di competenze e specializzazioni (puoi usare un separatore come | per aumentare la leggibilità)

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Inserisci nella Qualifica le competenze, le parole chiave per cui desideri essere trovato – ai primi posti – a fronte di una ricerca interna su LinkedIn.

In sintesi:

  • pensa alla tua target audience, a chi ti rivolgi e quali sono i tuoi obiettivi
    ( es. trovare un nuovo cliente, o trovare un nuovo datore di lavoro)

  • descrivi cosa sai fare e cosa puoi offrire (risultati, anni di esperienza)

  • aggiungi competenze (parole chiave)

  • inserisci – se possibile – una call to action (scopri nel mio Riepilogo)

Ora è il tuo turno

  • Vai sul tuo Profilo e clicca sulla matita in alto a destra

  • visualizza nella finestra di pop-up la tua Qualifica

  • modifica la Qualifica in modo da usare tutti i 120 caratteri disponibili

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4. Cura e fai crescere il tuo  network

Una volta che hai messo a punto 3 elementi “statici” del tuo Profilo, accedi e interagisci ogni giorno su LinkedIn per potenziare il tuo network.
Quale strategia adottare per la creazione del tuo network? Dipende principalmente da 3 fattori:

  • i tuo obiettivi su LinkedIn
  • il tuo status, il tuo job title, la tua occupazione
  • il settore industriale e il business a cui appartieni

Connettiti principalmente con persone del tuo settore e delle aree (interessi, competenze, percorso di studi) a te affini i correlate. Ciò ti garantirà di avere e mantenere il tuo newsfeed coerente e consistete con idee, articoli e segnalazioni che sono di rilievo per te. Puoi naturalmente connetterti con persone che non fanno parte del tuo mondo professionale e di business (es. familiari, professori etc.) ma ciò renderà il tuo newsfeed più dispersiva e meno rilevante rispetto ai tuoi interessi professionali, la natura stessa di LinkedIn.

È fondamentale, direi obbligatorio:

  • personalizzare sempre il tuo messaggio nella richiesta di collegamento

  • dimostrare che già segui, leggi, apprezzi i contenuti e le opinioni della persona a cui stai per inviare una richiesta di collegamento

  • seguire la persona e interagire con i suoi contenuti prima di inviare la richiesta di collegamento

Questo piccolo sforzo extra aumenterà notevolmente il tasso di accettazione delle tue richieste, e sopratutto riceverai subito un messaggio di risposta da parte della persona, in modo che tu possa avviare subito un processo di engagement e di nurturing.

Monitora quindi i contenuti (status update, articoli, presentazioni, video)  pubblicati su LinkedIn dai tuoi collegamenti, potenziali clienti o partner.

Non bisogna mai dimenticare che LinkedIn è un social network, e in quanto tale ha bisogno della costruzione di reti che tengano in contatto i vari utenti per funzionare alla grande.

Ora è il tuo turno:

  • Vai sul tuo newsfeed e trova almeno 3 contenuti di rilievo su cui ti senti di aggiungere un commento

  • Puoi taggare e aggiungere in tal modo altre persone  nella conversazione

Ricordati che su LinkedIn, come in generale sui Social Network,  lo stile è molto più simile ad una conversazione a più voci che a una lettera scritta e indirizzata a una sola persona. Sui Social Network tu conversi con, non parli a.

5. Segui Aziende, Magazine e Influencer su Linkedin

Per lo stesso motivo, potresti essere interessato a seguire i brand più rinomati o i magazine più autorevoli del tuo settore, per restare aggiornato e trarre spunto per nuove discussioni produttive.

Scommettiamo che le aziende più importanti del tuo campo hanno già una notevole presenza su LinkedIn – e tu non ne sei nemmeno a conoscenza?

 

In conclusione, per il tuo Professional Branding non c’è niente di meglio che avere una buona cura del profilo LinkedIn: una volta seguiti tutti i consigli dati qui non resta che riempire il profilo con le proprie esperienze lavorative. E se è vero che al giorno d’oggi conta più il portfolio con le esperienze vissute che il curriculum vitae con le competenze acquisite, quale migliore occasione del profilo di LinkedIn per renderti visibile e trovare interessanti contatti di lavoro o professionisti come te?

Tutti possono pubblicare contenuti su LinkedIn in vari formati: testuali, immagini, video, articoli, presentazioni etc.

Ci sono Profili aziendali come Harvard Business Review, The Economist e persone influenti come Bill Gates, Hilary Clinton che usano LinkedIn per pubblicare post ispirazionali.

In base ai tuoi interessi dovresti seguire un certo numero di Aziende e di influencer e condividere, commentare con il tuo network alcuni dei loro contenuti e suggestioni.

In tal modo contribuirai a definire meglio il tuo Posizionamento,  a rafforzare la tua reputazione e Professional Branding perché sarai percepito come persona attenta, informata e preparata  non solo dal punto di vista prettamente tecnico ma anche con idee, visione, opinioni internazionali.

Ora è il tuo turno:

  • Aggiungi o aggiorna il tuo Profilo, comincia a seguire Influencer, esperti, Magazine online e  aziende leader. Vai in fondo al tuo Profilo, espandi la sezione Interessi e clicca su “See all”

  • Inserisci quindi nel tuo Piano editoriale per il tuo Professional branding citazioni e  contenuti estratti da post di Magazine di settore, influencer e aziende

  • Utilizza strumenti come Hootlet per schedulare durante il giorno almeno 3 contenuti da condividere con il tuo network

  • Tieni traccia di cosa, quando e quanto frequentemente condividi contenuti su LinkedIn e misura i risultati ottenuti in termini di apprezzamenti, commenti e condivisioni

Conclusioni

In questo articolo ti ho spiegato come migliorare il tuo Professional branding su LinkedIn, ricordati che è importante curare il tuo profilo Linkedin.

Segui tutti i consigli che ti ho appena dato e vedrai che andrà alla grande! 

Se desideri saperne di più ho preparato un video-corso sull’ottimizzazione del Profilo LinkedIn

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