Premessa
Scrivo questo post per sintetizzare alcuni dei punti del mio intervento all’interno del workshop condotto a due voci con l’amico Enrico Giubertoni, con cui condivido anche Propulse Academy.
Il sototitolo della mia parte era: “tradireste il vostro Blog per una fuga d’amore o d’interesse con LinkedIn Pulse?”.
In effetti chi si pone davanti all’opportunità di prendere seriamente la cosa, ossia di utilizzare LinkedIn Publisher, la piattaforma per pubblicare post lunghi su LinkedIn, si farà sicuramente questa domanda (e io sono stato tra questi):
LinkedIn Pulse è una grande opportunità
Ha senso sottrarre tempo e risorse preziose alla crescita del mio beneamato Blog per dedicare altrettanto tempo e risorse per scrivere, pubblicare e promuovere contenuti anche su LinkedIn Pulse? Più sinteticamente: “ha senso investire su LinkedIn Pulse, quando hai già un Blog, magari anche ben avviato?
A mio avviso, come spesso accade, LinkedIn Publisher costituisce un’opportunità, non unica o esclusiva, per fare personal branding, in maniera complementare ma non sostitutiva del tuo blog.
LinkedIn Pulse vs Blog
Anche se ho detto che a mio avviso è sbagliato parlare di conflitto, bensì di priorità o di capacità di diversificazione, ecco una mia slide con la quale provo a mettere a confronto le caratteristiche e le peculiarità dei 2 mondi.
Tre opzioni per usare LinkedIn Pulse
Cosa conviene allora fare? Come si può usare questa opportunità al meglio, senza ledere quanto di buono abbiamo costruito con il nostro blog? Nel mio intervento ho elencato 3 possibili utilizzi o se vogliamo strategie:
- scrivere su Pulse solo l’incipit, una sintesi o l’abstract del vostro post per poi rimandare alla lettura del testo integrale del post pubblicato sul vostro Blog
- scrivere e gestire post lunghi dedicandoci la stessa cura e passione che profondete nella redazione dei vostri Blog Post
- scrivere su Linkedin Post lunghi ma su temi che tipicamente non affrontate sul vostro Blog. Potreste scrivere per esempio di career management, o di leadership, o di innovazione e di strategia. Questi sono tra gli argomenti più popolari su Pulse
Dei tre approcci, dopo alcuni esperimenti, io ho adottato il terzo, anche se probabilmente il 2° può andare bene, anzi meglio, per rafforzare la propria autorevolezza e qualificarsi come esperto di una materia specifica (es. digital marketing).
In un suo Post su Webcentrica proprio su LinkedIn Pulse, Mirko Saini spiega molto bene come il 1° approccio non paghi, le persone anzi finiscono per non andare nemmeno a leggere il post sul tuo blog, viceversa scrivere post lunghi, articolati e soprattutto di qualità, attira le persone ad approfondire e a leggere anche i tuoi post sul Blog, e magari a iscriversi alla tua newsletter.
La mia esperienza
Certamente scrivendo su LinkedIn Pulse su temi professionali che padroneggi è uno dei modi migliori per accrescere visibilità e reputazione, per incrementare follower, per interagire con persone che potrebbero arricchire il tuo network o essere dei tuoi prospect.
Ho scritto il mio primo post su Pulse il 29 dicembre 214, quasi un anno fa, si intitolava: “il mio regalo di Natale” , da allora ho scritto finora circa 70 post su Pulse, con alterne fortune. I post che hanno avuto maggiore successo sono a dire il vero proprio quelli su LinkedIn.
Da quando ho cominciato a scrivere su Pulse con costanza (dai 2 ai 3 post alla settimana) ho aumentato non solo le metriche di awareness ma anche quelle di engagement e di conversione su LinkedIn,
Come vivo LinkedIn Pulse
Recentemente, dal rientro dalle vacanze, ho cominciato a relazionarmi con questo spazio in maniera un po’ diversa, ho scritto è vero alcuni post su LinkedIn, ma anche condiviso alcuni miei pensieri sul management, sul business e su altri argomenti che mi hanno ispirato.
Per LinkedIn Pulse rappresenta un momento di riflessione, notturno, di auto analisi, uno spazio libero, un muro bianco su cui incidere le mie impressioni o condividere le mie riflessioni, senza i condizionamenti, o le fisime da cui a volte ci lasciamo prendere quando scriviamo sul nostro Blog.
Un invito al Webinar
Vi ho già parlato in questo post di Propulse Academy, il brand che abbiamo ideato io ed Enrico Giubertoni e con il quale intendiamo lanciare alcuni appuntamenti e spunti di riflessioni con lo scopo di incrementare o risvegliare il Manager spronandolo ad un uso più consapevole ed efficace dei social media, al fine di migliorare la sua produttività in azienda e diventare più smart.
Dopo tutto facciamo un gran sentir parlare di “smart working” che ci sembrava interessante dare il nostro piccolo contributo.