Sto tenendo un corso online dal titolo LinkedIn for business. Confrontandomi con alcuni partecipanti mi sono reso conto che non tutti avevano inserito il Repilogo (facoltativo) all’interno del proprio Profilo LinkedIn. Chi l’aveva creato in realtà non aveva chiarissimo la finalità, lo scopo e i vantaggi associati a tale compilazione.
Hai 2000 caratteri a disposizione per far conoscere te stesso, non solo per dire cosa hai fatto ma anche per evidenziare cosa puoi fare per il tuo futuro partner, cliente o datore di lavoro.
il Riepilogo è la sezione dove puoi parlare in prima persona alla tua target audience, esprimere non solo cosa fai o i tuoi risultati ma anche la tua personalità, i tuoi interessi e le tue passioni
Ecco 5 domande a cui dovresti rispondere quando scrivi il tuo Riepilogo per il tuo Profilo.
1.Come hai fatto a raggiungere dove sei ora?
2.Quali sono i tuoi 3 traguardi top?
3.Qual è la cosa più importante che il lettore dovrebbe sapere su di te?
4.Cosa ti differenzia dagli altri che fanno il tuo stesso lavoro?
5. Cosa vuoi che il lettore faccia dopo aver letto il tuo Riepilogo?
Identifica il tuo stile: verboso, lineare con molti elenchi puntati per favorire la lettura veloce da parte dei selezionatori, oppure più discorsivo per attirare l’attenzione di partner o clienti. Un riepilogo troppo lungo rischia di spaventare, cerca di essere creativo, unico, distintivo.
Ecco 7 punti da inserire nel tuo Riepilogo:
- Usa una Intro per il Riepilogo
- Esordisci con una citazione
- Elenca i tuoi successi
- O le tue competenze
- Non eccedere nei Bullet points
- Aggiungi un tocco personale
- Inserisci una call to action finale