Cominciamo con una domanda strategica: “Perché il Social Selling?“ ovvero “Perché la nostra azienda dovrebbe abbracciare il social selling?”.
Trovi la mia risposta in questo video qui sotto.
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PERCHÉ IL SOCIAL SELLING BOOTCAMP
È un dato di fatto: il processo di acquisto da parte dei buyer aziendali è profondamente mutato:
Internet e i Social media sono diventati parte integrante del processo di acquisto.
¾ dei buyer usa i social network per informarsi, confrontarsi, avviare e costruire relazioni professionali, fino a selezionare possibili fornitori e vendor.
Chi si occupa di marketing e di vendite, soprattutto nel contesto business to business, non può più permettersi di ignorare il ruolo e l’impatto che rivestono i social network – in primis LinkedIn e Twitter – come nuovo canale per trovare, ingaggiare e sviluppare una relazione duratura con il potenziale cliente al fine di ottimizzare e velocizzare il processo di vendita tradizionale.
Il venditore sui social network dovrà allora farsi trovare, dimostrare la propria competenza, mostrare una grande disponibilità ad ascoltare e a partecipare alle conversazioni nei gruppi per fornire le risposte che il buyer sta cercando, di cui ha bisogno durante il suo processo di acquisto.
In questo mutato contesto nasce il Social Selling, l’utilizzo cioè dei social network, LinkedIn e Twitter in particolare, per identificare potenziali clienti, trasformare un prospect in un lead qualificato e infine chiudere la trattativa, mostrandosi utile e guadagnando la sua fiducia.